Il Windows Runtime mette a disposizione una serie di API che permettono alle nostre app di operare in background. All'interno di WinRT l'esecuzione in background è coordinata da una serie di regole che riguardano le risorse che ogni task può occupare e la particolare condizione di sistema che scatena l'esecuzione di quel task. Tuttavia queste restrizioni rischiano di essere un problema quando la nostra app ha bisogno di comunicare in maniera continua con un dispositivo per un lasso di tempo indefinito, come nel caso di una app per il Microsoft Band che monitora il nostro battito cardiaco in tempo reale. In questo particolare caso WinRT ci aiuta mettono a disposizione un particolare trigger, il DeviceUseTrigger.
Il DeviceUseTrigger è un particolare tipo di evento che una Windows Runtime App può scatenare per iniziare una time-consuming activity in background con un dispositivo o sensore, anche quando la nostra applicazione è sospesa.
Di seguito un esempio che mostra come registrare un background task che usa il DeviceUseTrigger come evento di sistema.
public static async Task<bool> RegisterLongRunningTask(string taskName) { bool result = false; try { var access = await BackgroundExecutionManager.RequestAccessAsync(); if ((access == BackgroundAccessStatus.AllowedMayUseActiveRealTimeConnectivity) || (access == BackgroundAccessStatus.AllowedWithAlwaysOnRealTimeConnectivity)) { var taskBuilder = new BackgroundTaskBuilder { Name = "LongRunningTask", TaskEntryPoint = taskName }; var deviceUseTrigger = new DeviceUseTrigger(); taskBuilder.SetTrigger(deviceUseTrigger); taskBuilder.Register(); var rfcommServiceId = RfcommServiceId.FromUuid(new Guid("555AB828-7175-4709-A281-59A5C45A16E3")); var selector = RfcommDeviceService.GetDeviceSelector(rfcommServiceId); var deviceInformationCollection = await DeviceInformation.FindAllAsync(selector); var device = deviceInformationCollection.FirstOrDefault(); var triggerResult = await deviceUseTrigger.RequestAsync(device.Id); switch (triggerResult) { case DeviceTriggerResult.DeniedByUser: throw new InvalidOperationException("Access denied by user."); case DeviceTriggerResult.DeniedBySystem: throw new InvalidOperationException("Access denied by system."); case DeviceTriggerResult.LowBattery: throw new InvalidOperationException("Low battery."); } result = true; } } catch (Exception) { // It worked on my machine :) } return result;
Il codice risulta abbastanza semplice e intuitivo. Una volta ottenuto l'accesso all'esecuzione in background andiamo a creare e poi registrare un background task impostando come trigger una istanza del DeviceUseTrigger. Fatto questo andiamo a recuperare l'identificativo della periferica con cui vogliamo comunicare (in questo caso una periferica Bluetooth) e diamo in pasto al metodo. RequestAsync() il GUID recuperato.
Il metodo restituirà un DeviceTriggerResult che indicherà il risultato dell'operazione. Se l'operazione sarà andata a buon fine e il device risulta essere già connesso al vostro dispositivo ricevente il background task verrà avviato e inizierà a lavorare per un indeterminato periodo di tempo.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Utilizzare EF.Constant per evitare la parametrizzazione di query SQL
Escludere alcuni file da GitHub Secret Scanning
Utilizzare un numero per gestire la concorrenza ottimistica con SQL Server ed Entity Framework
Utilizzare gRPC su App Service di Azure
Generare velocemente pagine CRUD in Blazor con QuickGrid
Esporre i propri servizi applicativi con Semantic Kernel e ASP.NET Web API
Utilizzare il metodo Index di LINQ per scorrere una lista sapendo anche l'indice dell'elemento
Utilizzare QuickGrid di Blazor con Entity Framework
Filtrare i dati di una QuickGrid in Blazor con una drop down list
Utilizzare l nesting nativo dei CSS
Generare una User Delegation SAS in .NET per Azure Blob Storage
Utilizzare la funzione EF.Parameter per forzare la parametrizzazione di una costante con Entity Framework
I più letti di oggi
- Creare agenti facilmente con Azure AI Agent Service
- Loggare le query più lente con Entity Framework
- Rendere i propri workflow e le GitHub Action utilizzate più sicure
- Usare i settings di serializzazione/deserializzazione di System.Text.Json di ASP.NET all'interno di un'applicazione non web
- Disabilitare le run concorrenti di una pipeline di Azure DevOps
- Gestione degli eventi nei Web component HTML
- Fornire parametri ad un Web component HTML
- Introduzione ai web component HTML
- Documentare i servizi REST con Swagger e OpenAPI con .NET 9