Nel precedente script abbiamo visto come utilizzare Win2D per disegnare UI bidimensionali sfruttando la potenza della GPU.
La Universal Windows Platform mette a disposizione un nuovo set di API, a metà strada tra lo XAMLe le DirectX, che prende il nome di Composition ed è raccolto nel namespace Windows.UI.Composition.
È possibile disegnare sia in presenza che in assenza di un elemento XAM: nel nostro caso utilizzeremo un Canvas chiamato MyCanvas.
La prima cosa da fare è configurare la superficie di disegno.
Visual hostVisual = ElementCompositionPreview.GetElementVisual(MyCanvas); ContainerVisual root = hostVisual.Compositor.CreateContainerVisual(); ElementCompositionPreview.SetElementChildVisual(MyCanvas, root); Compositor _compositor = root.Compositor;
Successivamente, proseguiamo creando una nuova istanza della Sprite, che rappresenta l'elemento che andremo a disegnare all'interno della superficie di disegno.
for (int i = 0; i < 12; i++)
{
  sprite = _compositor.CreateSpriteVisual();
  sprite.Size = new Vector2(20.0f, 20.0f);
  sprite.Brush = _compositor.CreateColorBrush(Colors.Brown);
  sprite.Offset = new Vector3(98.0f, 0.0f, 0);
  sprite.CenterPoint = new Vector3(2.0f, 100.0f, 0);
  sprite.RotationAngleInDegrees = i * 30;
  root.Children.InsertAtTop(sprite);
}
Nel ciclo precedente abbiamo creato 12 elementi, impostandone le dimensioni con la proprietà Size, colore e posizione con Brush e Offeset, finendo per posizionare gli sprite in cerchio.
Infine, inseriamo gli elementi all'interno della superficie di disegno con il metodo InserAtTop.
Questo set di Api non solo CI consente di disegnare ad un livello molto basso, ma anche di creare animazioni ed effetti speciali altamente performanti ed efficienti.

Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
- Testare il failover sulle region in Azure Storage
- Eliminare una project wiki di Azure DevOps
- Utilizzare DeepSeek R1 con Azure AI
- Esporre un server MCP con Azure API Management
- Collegare applicazioni server e client con .NET Aspire
- Ridurre il reflow cambiando il CSS
- Utilizzare la funzione EF.Parameter per forzare la parametrizzazione di una costante con Entity Framework
- Integrazione di Copilot in .NET Aspire
- Popolare una classe a partire dal testo, con Semantic Kernel e ASP.NET Core Web API
- Gestire gli errori nelle Promise JavaScript con try()
- Gestione CSS in Blazor con .NET 9
- Path addizionali per gli asset in ASP.NET Core MVC


