Le novità del Fall Creators Update per la Universal Windows Platform

di Matteo Tumiati, in Windows 10,

Si è conclusa da pochi giorni l'edizione del 2017 di Microsoft Build, la più grande conferenza di Microsoft dedicata agli sviluppatori e le novità annunciate sono molteplici: il nostro focus sarà impostato maggiormente su Windows in quanto non c'è momento migliore di questo per essere sviluppatori sulla Universal Windows Platform!

Il primo annuncio ha riguardato i numeri, presentati proprio da Satya Nadella: Windows 10 è ufficialmente installato su oltre 500 milioni di device (che includono tablet, PC, Mobile, HoloLens, Xbox e IoT) e, a partire dall'autunno, tutte queste macchine saranno aggiornabili gratuitamente al nuovo Windows 10 Fall Creators Update.

Il messaggio lanciato durante la keynote del secondo giorno è piuttosto chiaro: la Universal Windows Platform è sicuramente la piattaforma di riferimento per tutti gli sviluppatori, anche per quanto riguarda le applicazioni enterprise, in quanto porta diverse migliore, già a partire dai meccanismi di deployment semplificati.

Se la Universal Windows Platform è l'obiettivo, sappiamo bene che per arrivarci con applicazioni LOB già esistenti la strada può essere lunga e tortuosa ma, con l'aiuto del Desktop Bridge che abbiamo visto nel precedente articolo, possiamo comunque portare l'app nello store con un minimo sforzo. E' proprio con questo meccanismo che arriveranno a breve nuove applicazioni, come ad esempio iTunes, Spotify e SAP Digital Boardroom.

Fluent Design System

La novità che ha dato più impatto durante la keynote è sicuramente quella che ha riguardato la nuova interfaccia grafica che entrerà a far parte di Windows 10 nell'aggiornamento autunnale: Microsoft ha deciso di chiamarla Fluent Design System.

Questa nuova interfaccia grafica si basa su cinque concetti fondamentali:

  • Luce: la luce può essere usata come strumento per attirare l'attenzione, infatti il puntatore del mouse (o degli occhi se parliamo di device come HoloLens) "illuminerà" con un fascio di luce molto leggero tutti gli elementi che gli stanno attorno, dando un senso di fluidità e di ambientazione;
  • Profondità: niente di nuovo sotto questo aspetto, è già qualcosa che usano anche i concorrenti (ad esempio Google con le card) per mettere gli elementi su piani diversi e dare quel senso di priorità agli oggetti;
  • Motion: niente più contenuti statici, che si parli di giochi della Xbox piuttosto che grafici per una applicazione LOB, tutto deve essere animato, per dare un senso di fluidità del sistema e di contesto;
  • Materiali: è forse la cosa che si nota di più osservando il nuovo design, c'è una forte spinta verso quello che è l'effetto blur (che vedremo in seguito) per dare ancora più profondità all'ambiente e per mettere il focus sui contenuti importanti;
  • Scalabilità: spesso non si nota perchè si parla di applicazioni 2D, che girano sui PC o sugli smartphone, ma quando si tratta di device di Mixed Reality (come gli HoloLens) o di Virtual Reality, è importante definire anche un singolo tratto disegnato con la penna, deve esistere in 3D e non più su un foglio piatto.

Come si può vedere dall'immagine, Story Remix è l'esempio perfetto di come le applicazioni Universal Windows Platform potranno diventare in un prossimo futuro, con un design sempre più semplice ma ben definito: il Fluent Design System non va a rimpiazzare l'MDL2 che già conosciamo, ma anzi, lo andrà ad integrare, con tanti piccoli aggiornamenti che verranno implementati ad ogni nuova release di Windows.

Per quanto riguarda gli sviluppatori ed i designer in particolare, sono state aggiunte nuove linee guida che si basano sui nuovi design e spiegano come implementarli con i nuovi controlli.

Per implementare l'effetto blur per, ad esempio, impostare il focus sugli elementi più importanti, è sufficiente implementare una nuova tipologia di Brush chiamata Acrylic:

<Grid Background="{ThemeResource SystemControlAcrylicElementBrush}">

L'effetto ottenuto, sarà qualcosa di simile a quanto mostrato di seguito, in base alla tonalità scelta:

Ovviamente è implementabile anche da code-behind con poche righe di codice:

Windows.UI.Xaml.Media.AcrylicBrush myBrush = new Windows.UI.Xaml.Media.AcrylicBrush();
myBrush.BackgroundSource = Windows.UI.Xaml.Media.AcrylicBackgroundSource.HostBackdrop;
myBrush.TintColor = Color.FromArgb(255, 202, 24, 37);
myBrush.FallbackColor = Color.FromArgb(255, 202, 24, 37);
myBrush.TintOpacity = 0.6;
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